BISCEGLIE – Venerdì 25 settembre pv., alle ore 9, presso la Sala multimediale dell’Unità di Riabilitazione Alzheimer – Universo Salute – Opera Don Uva, a Bisceglie (ingresso via Cala di Fano), in occasione della XXVII Giornata Mondiale dell’Alzheimer è in programma il 2° Open day con presentazione dell’Unità di Riabilitazione Alzheimer e un incontro sul tema “Alzheimer, porte aperte alle modalità della cura”.
Dopo i saluti di Bernardo Lodispoto, Presidente della Provincia Barletta-Andria-Trani, e di Angelantonio Angarano, Sindaco di Bisceglie, sono previsti gli interventi di Pietro Schino (Presidente Alzheimer – Bari), Emanuele Barracchia (Medico responsabile U.O. Alzheimer Universo Salute Bisceglie), Maria Giovanna Di Lernia (Medico dirigente U.O. Alzheimer Universo Salute Bisceglie) e Katia Pinto, (Psicologa Universo Salute – Vicepresidente Federazione Alzheimer – Italia).
L’evento, mirato a coinvolgere i media al fine di contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema, è organizzato dall’Area Comunicazione di Universo Salute, diretta da Alfredo Nolasco, in collaborazione con Alzheimer Italia – Bari, Provincia di Barletta, Andria, Trani e Comune di Bisceglie.
I malati di Alzheimer e di altre demenze sono oggi stimati in 36 milioni nel mondo; un milione nel nostro Paese: numeri destinati ad aumentare drasticamente nel giro di pochi anni.
L’UNITÀ DI RIABILITAZIONE ALZHEIMER DI BISCEGLIE, realizzata nel 2002, permette alla famiglia di poter tenere il proprio caro a casa più tempo possibile, gestendo i disturbi comportamentali in modalità protetta. Il prossimo 25 settembre l’Unità di Riabilitazione Alzheimer dell’Opera Don Uva – Universo Salute, completamente rinnovata e adattata alle esigenze del paziente e grazie all’esperienza maturata dall’Associazione Alzheimer Bari (con la quale si è realizzata una sinergia, che sarà presente con i suoi qualificati professionisti), apre le porte alla cittadinanza e presenta il programma di lavoro con il personale dell’U.O. Alzheimer Universo Salute Bisceglie.
In tale occasione si potranno provare le attività che le persone con demenza sperimentano durante il ricovero, per comprendere le difficoltà che le persone con problemi cognitivi incontrano nella vita di tutti i giorni e per capire le attività che si realizzano nella nostra unità operativa per dare un supporto concreto.
Tale incontro è rivolto a tutte le persone del territorio che vogliono capire come comportarsi e relazionarsi nella vita di tutti i giorni con le persone affette da demenza.
E’ necessario prenotarsi telefonando al 335.1816123 sia per le precauzioni covid, sia per organizzare i gruppi di lavoro che saranno tenuti dagli educatori professionali e dalle fisioterapiste dell’Unità Alzheimer.
È sbagliato rassegnarsi. L’evidenza scientifica suggerisce che appropriati esercizi mentali e movimento fisico permettono di mantenere a un livello costante e ottimale l’abilità, la flessibilità e le prestazioni delle funzioni cognitive. Nella stessa giornata sarà inoltre possibile fare un check-up e valutare lo stato di salute delle attività cognitive.
Le demenze rappresentano una vera e propria emergenza sanitaria in termini di crescita epidemiologica, ma anche perché ad oggi non esiste ancora una terapia farmacologica in grado di trattare efficacemente questo tipo di malattie.
In questo tipo di patologie, accanto ai sintomi cognitivi, sono spesso presenti disturbi del comportamento che contribuiscono significativamente a rendere complessa la gestione della persona con ricadute negative sul caregiver. Affiancate alle terapie farmacologiche come supporto, consistono nell’impiego di tecniche utili a rallentare il declino cognitivo e funzionale, controllare i disturbi del comportamento e compensare le disabilità causate dalla malattia.
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